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Carmela | 201 |
accanto alla casa dove era nata, e sulla soglia lasciava la cesta, e poi rifaceva la via in un lampo.
Anna e Graziella quando la prima volta trovarono i pesci presso l’uscio, dissero:
— È la provvidenza che si ricorda di noi.
Esse non erano più riconoscibili tanto soffrivano; non sapevano lavorare, e per conseguenza non avevano di che mangiare.
Graziella era bensì ritornata a lavorare dalla sarta, ma non guadagnava che pochi centesimi. Anna aveva offerto i suoi servizi a qualche famiglia, ma non essendo buona a nulla, dopo le prime prove veniva licenziata.
— Tutto colpa di quel mostricciattolo di Carmela, che ha stregato Giovanni durante la malattia, — diceva Anna, e si sentiva crescer l’odio che aveva sempre avuto per quella fanciulla.
Quando trovavano la cesta di pesce sulla porta, dicevano che certo qualche