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150 piccoli eroi


una moneta avvolta in un pezzo di tela non bastano, legare stretta l’arteria sopra la ferita e non stancarsi di far tutti questi sforzi per arrestare il sangue, finchè venga il medico.

— E quando ci si abbrucia? — chiese Angiolina.

— Avete veduto come ho fatto a quella donna. Basterà una fasciatura con qualche cosa di fresco, come un pezzo di tela bagnato d’acqua o della neve o del ghiaccio; quando il dolore è un po’ calmato, converrà fasciare la ferita con pezze inzuppate nell’acqua fresca, aggiuntavi qualche goccia di acido fenico.

Una persona che si espone ad un freddo intenso può aver le membra gelate in modo da perderle, perchè si sospende la circolazione del sangue e la carne s’incancrenisce; in questi casi non bisogna assolutamente esporre la parte offesa al fuoco, perchè ne sarebbe certa la perdita, bisogna invece, far ritornare la circolazione e il calore lentamente con fregagioni fatte prima colla neve e col ghiaccio, senza mai stancarsi; poi con pezzuole di lana, e così a poco a poco riscaldare il membro intirizzito.

— E se ci punge un insetto? — chiese Angiolina.

— Se ti punge un insetto, ciò che avviene spesso in campagna, sono utili le fregagioni