Pagina:Cordelia - Le Donne Che Lavorano.djvu/145


la donna nella politica 137


In Italia non abbiamo lo spirito d’associazione e di propaganda delle anglo-sassoni, più nuove alla vita pubblica non siamo abbastanza agguerrite per lottare con speranza di successo; ma vedo con compiacenza che la coscienza femminile si risveglia anche fra noi e ne sono prova le numerose associazioni che sorgono continuamente, i congressi che si riuniscono e l’irrequietudine di chi si sente a disagio e prova il bisogno di espandersi e di mettere a profitto le energie latenti che si disperderebbero col rimanere più a lungo inoperose.

È sperabile che dallo scambio d’idee e di propositi si possa far qualche passo nella via del progresso. Ma la prima vittoria, quella che aprirà la via a tutte le altre, dovrebbe esser quella di ottenere il voto e incominciare da quello amministrativo, che le nostre nonne hanno esercitato con onore e nella Toscana prima del sessanta e nel Lombardo-Veneto sotto l’Austria, e che è