Pagina:Cordelia - Il mio delitto, Milano, Treves, 1925.djvu/89


— 79 —


— Se tu non ti sposi, non mi sposerò nemmen io, l’ho promesso e mantengo la mia parola.

— Sciocchezze, cose da bimbe! Fuori il suo nome; hai pur promesso di non aver segreti per me.

— È inutile, già per ora non ci penso, dipenderà da te.

— Via, te ne prego, dimmelo.

— Indovina.

— No, Ilda, non farmi morire dalla curiosità.

— Ebbene, già che lo vuoi proprio sapere, è il barone Ruggeri.

Confesso che ebbi un momento di dispetto, ma me ne pentii subito. Perché non dovevo godere della fortuna che toccava alla mia amica, alla mia consolatrice, a quell’angelo di bontà?

— Ma aspetterò, sai, — mi andava di-