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«Lo confesso; un giorno che la seppi infelice, che mi avea confidato i suoi dolori, ebbi un momento di debolezza e arrischiai qualche parola d’amore. Essa mi respinse, tanto è vero che non l’ho più riveduta che quest’oggi; se non mi credete domandate ai suoi domestici, s’io ho mai più posto piede in casa sua.»

A quelle parole si sentì una corrente di simpatia per l’accusata fra quella folla curiosa, e d’ammirazione per la franchezza di Ruggeri. Per quanto una società sia corrotta, l’onestà e la sincerità hanno sempre il potere d’imporsi.

Le parole del barone vennero più tardi confermate dai domestici che affermarono essere molto tempo che il barone non andava più in casa Manfredi.

Domani vi narrerò il seguito che va diventando ogni giorno più interessante.