Pagina:Cordelia - Il mio delitto, Milano, Treves, 1925.djvu/136


— 126 —


nell’affetto di Manfredi... ma non è che un bel sogno: anche questo periodo di felicità passa come una meteora luminosa.

Mio marito decisamente ha il gusto della varietà come un fanciullo viziato e già comincia a trovare che quell’esser sempre assieme dopo tanti anni di matrimonio non è di buon genere, che una signora entrando in una sala fa miglior effetto quando non è al braccio del marito, già mi lascia andar con qualcuno dei nostri amici e mi raggiunge più tardi. Trova sempre qualche pretesto per lasciarmi la mia indipendenza e riacquistare la sua, e intanto sento che mi sfugge, mi scivola di mano; faccio ogni sforzo per trattenerlo, ma è peggio, si ribella, vuoi riprendere la sua libertà, il mio cuore soffre e pago caramente a prezzo della mia pace i giorni che ho goduto di perfetta felicità. È vero, mi lascia libera di circondarmi di uno stuolo