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va, viene, fa quattro chiacchiere colle signore, poi si rifugia intorno al tavolino da gioco.

In società ho avuto anche una sorpresa, ho trovato mio marito tanto brillante che nol mi sarei mai immaginato. Egli è il beniamino delle signore, è molto ricercato nei loro crocchi, le intrattiene con aneddoti piacevoli e piccanti ch’egli dispensa come roba sua, ma che certo impara nei frivoli giornali francesi che legge continuamente quando è in casa.

Da una parte mi dà ai nervi questa sua popolarità, e quando lo sento chiamare con tanta confidenza dalle mie amiche: «Manfredi, venga qui. — Conte, mi racconti che cosa ha fatto ieri.... — Andiamo, su, qualche bella storiella» e lo sento chiamare semplicemente Manfredi, mi pare che mi rubino qualche cosa di mio; ma d’altra parte sono orgogliosa dei suoi trionfi, e quando ha ben