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64 il corano,


36. Certamente, egli esaudirà coloro che l’ascoltano; risusciterà i morti, ed essi ritorneranno a lui.

37. A meno che non segua un miracolo, noi non crederemo. Di’ loro: Dio è abbastanza potente per far seguire un miracolo, ma la maggior parte di essi non lo sanno.

38. Non vi sono bestie sulla terra, nè augelli che volino in aria che non formino una massa come voi. Non abbiamo trascurato nel Libro cosa alcuna. Tutte le creature saranno riunite un giorno1.

39. Quei che trattano di bugie i nostri segni sono sordi e muti, ed errano nelle tenebre. Dio smarrisce chi vuole, e conduce chi vuole nella via retta.

40. Di’: Se il supplizio fosse qui, se l’ora arrivasse, invochereste voi altri che Dio? Ditelo se siete sinceri.

41. Si che l’invochereste; se volesse vi libererebbe dalle pene che ve l’avrebbero fatto invocare; scordereste le divinità che gli associate.

42. Avevamo già mandato degli apostoli ai popoli che hanno esistito prima di te; li avevamo visitati con malattie, ed avversità affinchè si umiliassero.

43. La nostra ira li visitò, e pure non si umiliarono; anzi i lor cuori s’indurarono, Satanasso preparò le loro azioni2.

44. E quando ebbero scordato gli avvertimenti che lor si davano, aprimmo agli occhi loro porte di tutti i beni fino al momento in cui, immersi nella gioja a cagione dei beni ricevuti, li sorprendemmo in un tratto, ed eccoli nella disperazione.

45. Questo popolo cattivo fu distrutto fino all’ultimo. Gloria ne sia a Dio, padrone dell’universo.

46. Di’ loro: Che ve ne pare? Se Dio vi privasse dell’udito, e della vista, se apponesse un suggello sui vostri cuori, chi potrebbe renderveli se non Dio? Vedi in quanti modi presentiamo gl’insegnamenti, e nonostante essi deviano.

47. Di’ loro: Che ne pensate? Se il gastigo vi sorprende improvvisamente, o se lo vedete venire manifestamente, qual’altro popolo sarà distrutto se non che il popolo dei cattivi?

48. I nostri inviati non vengono che per avvertire, e per annunziare. Chiunque crede, e pratica la virtù, sarà al sicuro da qualsiasi timore, e non sarà afflitto.

49. Quei che trattano i nostri segni di bugie saranno colpiti dal supplizio in punizione dei loro delitti.

50. Di’ loro: Io non vi dico che posseggo i tesori di Dio, che conosco le cose nascoste; non vi dico che sono un angelo, io non fo che seguire ciò che mi è stato rivelato. Di’ loro: Il cieco e colui che vede sono forse la stessa cosa? Non vi rifletterete?

51. Avverti coloro che temono, che un giorno saranno riuniti dinanzi al Signore; non avranno altro protettore, nè altro intercessore che Dio: forse lo temeranno.

52. Non discacciare quei che invocano il Signore sera e mattina, e che desiderano un di lui sguardo. Non appartiene a te il giudicare le loro intenzioni, come non spetta ad essi il giudicare le tue. Se tu li discacciassi, agiresti come i cattivi.

53. Così noi abbiamo provato gli uomini gli uni cogli altri, affinchè dicano:

  1. Non solo gli uomini, ma gli animali, e tutti gli esseri creati, compariranno nel giorno del giudizio per render conto delle loro azioni. Il libro, di cui si parla qui è il libro dei decreti eterni.
  2. Il testo si può tradurre Satanasso ha abbellite le loro azioni, ovvero le ha preparate, disposte, poste in ordine, etc.