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perdonerà tutto il resto a chi vorrà. Poichè chi gli associa altri Dii è sulla via falsa, e ben lontana dalla vera.

117. Essi invocano le divinità femmine piuttosto che Dio1, ed invece di Dio invocano Satanasso il ribelle.

118. Che la maledizione di Dio sia su lui. Egli ha detto: Io m’impadronirò di una porzione de’ tuoi servi, li devierò, ispirerò loro dei desiderj, ordinerò loro di tagliare le orecchie di certi animali, ordinerò loro di alterare la creazione di Dio2. Chiunque prende Satanasso per protettore invece di Dio, è perduto certamente.

119. Egli fa ad essi delle promesse, e ispira loro dei desiderj, ma Satanasso non promette che per acciecare.

120. Costoro avranno per abitazione l’inferno, e non vi troveranno la sortita.

121. Per coloro che credono, e che fanno le buone opere, vi sarà l’ingresso nei giardini bagnati dalle acque correnti; essi vi resteranno eternamente, in forza di una promessa positiva di Dio. E chi è più veridico di Dio?

122. Ciò non potrebbe essere a vostra volontà, nè secondo la volontà degli uomini delle Scritture. Chi avrà fatto il male sará pagato col male, e non troverà alcun protettore, nè verun ajuto contro Dio.

123. Chiunque uomo, o donna, farà opere buone, e sarà in pari tempo credente, entrerà in paradiso, e non sarà defraudato della menoma parte di ricompensa3.

124. Chi professa una religione più bella di colui che si è abbandonato intieramente à Dio, che fa il bene, e che segue la credenza di Abramo il vero credente? Dio ha scelto Abramo per suo amico.

125. Tutto ciò che è nei cieli, e sulla terra appartiene a Dio. Egli abbraccia tutto.

126. Ti consulteranno sulle donne. Di’ loro: Dio vi ha istrutti su ciò; si leggono, nel libro (il Corano), i precetti relativi alle orfane, alle quali non date ciò che vi è stato ingiunto, e che ricusate di sposare4. V’istruisce relativamente ai figli deboli; vi prescrive di agire con tutta equità verso gli orfani. Voi non farete alcuna buon’azione, che Dio non la conosca.

127. Se una moglie teme la violenza del suo marito, o la di lui avversione per essa, non sarà male se si accomoderà la cosa all’amichevole5. La pace è un gran bene. Gli uomini sono inclinati all’avarizia; se sarete benefattori, e se temerete Dio, egli conoscerà le vostre azioni.

128. Non potrete mai trattare egualmente tutte le vostre donne, quand’anche lo desideraste ardentemente. Guardatevi dunque di seguire intieramente il pendio, e di lasciarne una come in sospeso; ma se siete generosi e se temete Dio, egli è indulgente e misericordioso.

129. Se i conjugi si separano, Dio li colmerà di doni. Egli è immenso, e savio.

  1. Gli arabi adoravano Lat, Ozza, e Menat, che credevano figlie di Dio.
  2. Maometto si scaglia contro certi costumi degli arabi idolatri, e sembra che abbia voluto condannare la castratura dei schiavi, i segni impressi sul viso, e sul corpo, il costume di affilare i denti, ed i peccato contro natura, tanto fra uomini, che fra donne.
  3. Di ciò che può contenere la cavità di un nocciolo di dattero.
  4. Il senso del testo è qui molto dubbio, perchè la parola an si adopera, in specie nel Corano, tanto per la negativa, che per l’affermativa, e però si può tradurre anche: e che volete sposare.
  5. È permesso alla moglie cedere una parte, o tutta la sua dote al marito, perchè le accordi il divorzio.