Pagina:Corano.djvu/342


329

CAPITOLO CIX.

gl’infedeli.

Dato alla Mecca. — 6 Versetti.

In nome di Dio clemente e misericordioso.

1.  O infedeli!

2.  Io non adorerò ciò che voi adorate.

3.  Voi non adorerete ciò che io adoro.

4.  Io non adoro ciò che voi adorate.

5.  Voi non adorate ciò che io adoro.

6.  Voi avete la vostra religione, ed io ho la mia.


CAPITOLO CX.

l’assistenza.

Dato alla Mecca. — 3 Versetti.

In nome di Dio clemente e misericordioso.

1.  Quando l’assistenza di Dio e la vittoria ci arriveranno,

2.  Vedrai gli uomini correre in folla ad abbracciare la credenza di Dio.

3.  Celebra le lodi del Signore, ed implora il suo perdono, poichè egli ama di perdonare gli uomini.


CAPITOLO CXI.

abu’-lahab.

Dato alla Mecca. — 5 Versetti.

In nome di Dio clemente e misericordioso.

1.  Che le due mani di Abù-Lahab periscano, e che perisca egli stesso.1

2.  Le di lui ricchezze, e le di lui opere non gli gioveranno a nulla.

3.  Sarà arso al fuoco fiammeggiante,

4.  Insieme alla sua moglie, portatrice di legna.2

5.  Sarà attaccata al suo collo una corda di filamenti dell’albero di palma.


  1. Abù-Lahab era zio di Maometto, ed il suo nemico più accanito. Le parole, le due mani, vogliono dire la fortuna, i mezzi, ec.
  2. La moglie di Abù-Lahab, chiamala Omm-Djemil, eccitava suo marito contro Maometto; si dice anche che gittava delle spine sulla strada in cui doveva passare, ed è perciò che la chiama portatrice di legna. Essa scenderà nell’inferno carica di frasche.