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194 il corano,


93.  Ho ricevuto ordine d’adorare il Signore di questa contrada, quel Dio che l’ha santificata ed a cui tutto appartiene. Ho ricevuto ordine d’essere rassegnato al di lui volere,

94.  E di raccontare il Corano agli uomini. Chi si dirigerà nella via retta, lo farà per suo proprio bene; se ve ne sono che restan smarriti di loro: Io non ho altr’incarico che d’avvertirvi.

95.  Di’: Lodi a Dio! Egli vi darà in breve delle prove della sua possanza, e voi non potrete negarle. Il tuo Signore sta in attenzione di ciò che fate.


CAPITOLO XXVIII.

L’ISTORIA1.

Dato Alla Mecca. 88 Versetti.

In nome di Dio clemente e misericordioso.

1.  T. S. M. Ecco i segni del Libro evidente.

2.  Ti racconteremo con verità alcuni tratti della storia di Mosè, e di Faraone per (istruzione) de’ credenti.

3.  Faraone divenne potente nel paese (d’Egitto) e fu causa della divisione del suo popolo in più partiti; egli ne opprimeva una porzione, faceva uccidere i loro figli, e non risparmiava che le donne. Era un uomo perverso.

4.  Noi volemmo colmare di favori gli abitanti del paese, ch’erano oppressi; volemmo sceglierli per capi della religione, e stabilirli eredi del paese.

5.  Volemmo fissare la loro potenza nel paese2, e far provare a Faraone, a Haman3 ed alle loro armate, i mali che temevano.

6.  Ecco ciò che rivelammo alla madre di Mosè: Allattalo, e se temi per lui, gettalo nel mare, e cessa di temere; non te n’affliggere, giacchè te lo renderemo un giorno, e lo farem nostro apostolo.

7.  La famiglia di Faraone raccolse il fanciullo, che divenne più tardi il loro nemico, e la loro afllizione. Certamente, Faraone, Haman, e le loro schiere, erano de’ peccatori.

8.  La moglie di Faraone gli disse un giorno: Questo fanciullo sarà la nostra consolazione4; non l’uccidete, forse chi sa che non ci sia utile; adottiamolo per nostro figlio. Essi non sapevano nulla.

9.  Il cuore della madre di Mosè fu oppresso dal dolore; poco manco che non discoprisse la di lui origine; se non avessimo consolidato il suo cuore affinch’essa ancora fosse credente (l’avrebbe fatto).

10.  Disse alla sua sorella: Seguite il fanciullo. Essa lo sorvegliava da lungi senz’essere veduta.

11.  Noi gl’impedimmo di trovare nutrici straniere, fino al momento in cui la sorella di sua madre sopraggiunse dicendo alla famaglia di Faraone: Volete

  1. Il titolo di questa sorata è desunto dal versetto 25 nel quale traduciamo la parola kasas per avventure.
  2. È la maniera con cui Maometto intende l’istoria degl’israeliti. Abbiamo veduto passi analoghi a questo nel cap. 2, vers. 58.
  3. Secondo il Corano, Haman è il Vizir di Faraone.
  4. Letteralmente: Sarà la freschezza dell’occhio per me e per te. I parenti si servono di questa frase, come un’espressione di tenerezza e di affezione, parlando ai figli. Ved. cap. 19. vers. 26, nota.