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186 | il corano, |
129. Inalzerete edifizi forse per viverci eternamente?
130. Quand’eserciterete il potere, lo farete da tiranni?
131. Temete Dio, ed obbeditemi.
132. Temete colui che v’ha dato in abbondanza ciò che conoscete;
133. Che vi ha dato copiosi armenti, e numerosa famiglia;
134. Che v’ha provvisti di giardini e fontane.
135. 1o temo per voi il gastigo del giorno terribile.
136. Risposero: E inutile che tu ci esorti.
137. Le tue esortazioni sono cose vecchie de tempi andati.
138. Non saremo mai puniti.
139. Accusarono Houd d’impostura, e noi li sterminammo. V’è in ciò un segno, ma la maggior parte non crede.
140. E certamente, if vostro Signore è potente, e misericordioso.
141. I Themuditi accusarono anch’i loro apostoli di bugia.
142. Il loro fratello Salech disse loro: Non temerete Dio?
143. Io vengo a voi come apostolo degno di fiducia.
144. Temete dunque Dio, ed obbeditemi.
145. Non vi chiedo alcuna mercede, poichè questa è a carico di Dio padrone dell’universo.
146. Credete forse che vi si lascerà eternamente in sicuro
147. Nei vostri giardini, e in mezzo alle vostre fontane?
148. In mezzo ai campi seminati, ed agli alberi di palme vestiti di rami folti?
149. Fabbricherete sempre delle case tagliando dei massi di pietra, insolenti che siete?
150. Temete dunque Iddio, ed obbeditemi.
151. Non obbedite agli ordini di coloro che si danno agli eccessi,
152. Che guastano la terra, e non la migliorano.1
153. Gli risposero: Tu sei incantato.
154. Sei un uomo come noi: facci vedere un segno se ciò che ci dici è vero.
155. Questa femmina di cammello sia un segno: essa avrá la sua porzione d’acqua un giorno, e voi la vostra in un altro giorno fisso2.
156. Non le fate alcun male, poichè ricevereste il gastigo del gran giorno.
157. Essi l’uccisero; l’indomani se ne pentirono.
158. Il gastigo li colse. Era un segno del Cielo; la maggior parte non ci crede.
159. Ma il tuo Signore è potente e misericordioso.
160. I cittadini di Loth non credettero agl’inviati di Dio.3
161. Loth disse loro: Non temerete Dio?
162. Vengo a voi com’un apostolo degno di fiducia.
163. Temete Dio, ed obbeditemi.
164. Non vi domando alcuna mercede; essa è a carico di Dio, sovrano deluniverso.
165. Avrete voi commercio cogli uomini,
166. Abbandonando le donne che Dio ha create per voi? In verità siete un popolo scellerato.
167. Essi gli risposero: Se tu non la finisci colle tue esortazioni, ti scacceremo dalla città.
- ↑ Guastare la terra, vuol dire, commettere brigantaggio, disordini. Abbiamo impiegata la parola guastare per conservare l’antitesi della parola del testo migliorare.
- ↑ Quest’animale beveva tutta l’acqua del giorno della fontana, di modo che i Themuditi non ne aveano che il giorno seguente.
- ↑ Gl’inviati di Dio sono gli angeli che domandarono ospitalità a Loth, e de’ quali i Sodomiti volevano abusare.