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148 il corano.


Il Signore ha voluto farli arrivare all’età della pubertà per render loro il tesoro. Io non ho fatto tuttoció a capriccio. Ecco le cose di cui sei stato impaziente di conoscere il senso1.

82.  Sarai interrogato (o Maometto) su Dhul’Karnein2. Rispondi: Vi racconterò la sua storia.

83.  Noi stabilimmo la di lui possanza sulla terra, e gli fornimmo i mezzi d’eseguire tutto ciò che desiderava, e seguì una strada.

84.  Camminò finchè arrivò all’occidente; vide tramontare il sole in una fontana fangosa; vicino a quella trovò stabilita una popolazione.

85.  Gli dicemmo: O Dhul’Karnein! tu puoi gastigare questo popolo, o trattarlo generosamete.

86.  Gastigheremo, rispose, tutti gli empj; quindi li abbandoneremo a Dio, che lor farà subire un supplizio orribile.

87.  Ma chi avrà creduto, e fatto il bene avrà una bella ricompensa, e non daremo loro che ordini facili a eseguirsi.

88.  Dhul’Karnein di nuovo seguì una strada,

89.  Fino a che arrivo dove nasce il sole; egli sorgeva sopra un popolo al quale non abbiam dato nulla per ripararsi dal suo ardore.

90.  Sì, era così, e noi conosciamo tutti quei ch’erano con lui.

91.  Egli andò per un’altra strada,

92.  Fino a che arrivò fra i due argini al piè dei quali abitava un popolo che comprendeva appena qualche lingua.

93.  Questo popolo gli disse: o Dhul ’Karnein! Jadjudj, e Madjudj3 distruggono la terra. Possiamo domandarti, mediante una ricompensa, d’alzarci una barriera fra loro, e noi?

94.  Il potere che m’accorda il mio Signore, rispose, è per me una ricompensa più grande. Ajutatemi solamente con zelo, ed inalzerò una barriera fra loro, e voi.

95.  Arrecatemi de’ gran massi di ferro, quanti ne occorreranno per colmare l’intervallo fra le due montagne; soffiate il fuoco finchè il ferro divenga rovente come il fuoco; poi disse: Portatemi del rame fuso affinchè io ve lo getti sopra.

96.  Jadjudj, e Madjudj non poterono salire il muro, nè sfondarlo.

97.  Quest’opera, disse Dhul’Karnein, è un tratto della misericordia di Dio.

98.  Quando arriverà il decreto di Dio, lo ridurrà in pezzi; le promesse di Dio sono infallibili.

99.  Verrà il giorno in cui li lasceremo affollarsi gli uni sugli altri. Suonerà la tromba, e riuniremo tutti gli uomini insieme.

100.  Quel giorno disporremo l’inferno per gl’infedeli,

101.  Per coloro, i di cui occhi erano coperti d’un velo per non vedere i nostri avvertimenti, e che non han saputo ascoltarci.

  1. Lo sconosciuto, di cui si tratta, è Khedr che i maomettani riguardano come un profeta, benchè fuori della linea de’ profeti mandati agl’Israeliti, ed ai popoli dell’Arabia. È un personaggio misterioso che avrebbe trovato la fontana della vita, bevuto le sue acque, e sarebbe così divenuto immortale.
  2. Possessore di due corna. Sotto questo nome i maomettani intendono parlare di Alessandro il Grande. La parola karn (corno) avendo anche il significato di estremità, si crede che fosse attribuita al conquistatore Macedone, perchè avea sottomesso l’Oriente, e l’Occidente. Altri vogliono intendere un re arabo egualmente celebre per le sue conquiste, a cui fu dato lo stesso soprannome.
  3. Questi sono Gog, e Mogog della Bibbia. Secondo i maomettani, Alessandro il Grande ha dovuto contenere le scorrerie dei barbari dell’Asia Orientale, inalzando le barriere di cui si parla nel versetto 95.