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CAPITOLO XVI.

l’ape1.

Dato alla Mecca. 129 Versetti.

In nome di Dio clemente e misericordioso.

1.  I decreti di Dio saranno eseguiti. Non li affrettate. Gloria a lui! egli è troppo al disopra delle divinità che gli si associano.

2.  Per suo volere fa scendere gli angeli collo spirito (di Dio) su chi gli piace de’ suoi servi. Egli disse loro: Avvertite gli uomini che non vi è altro Dio fuori di me. Temetemi.

3.  Creo i cieli e la terra per la verità2. Egli è troppo elevato al disopra delle divinità che gli associano.

4.  Creò l’uomo da una goccia di sperme, ed ecco che l’uomo disputa apertamente3.

5.  Creò sulla terra bestie da soma, dalle quali ritraete le vostre vestimenta, ed anche altri vantaggi; ve ne nudrite ancora.

6.  Vi trovate pure un bel profitto quando le riconducete con voi la sera, e quando la mattina le rilasciate a pascolare4.

7.  Esse portano i vostri carichi in paesi dove non potreste andarvi (senza di loro) che con moltissima fatica. Certamente il vostro Signore è pieno di bontà, e di misericordia.

8.  Vi ha dato cavalli, muli, asini, per cavalcare, e per sfoggiare. Ha creato perfino ciò che neppure v’imaginate.

9.  Egli pensa alla direzione della strada. Vi sono quei che se ne allontanano. Se volesse, vi dirigerebbe tutti.

10.  È desso che fa piovere dal cielo l’acqua che vi serve di bevanda, e che fa crescere le piante di cui nutrite i vostri armenti,

11.  L’acqua che fa germogliare i grani, l’olivo, la palma, le viti, ed ogni sorta di frutta. Vi sono in tutto ciò dei segni per quei che riflettono.

12.  Egli vi ha sottomesso la notte e il giorno; il sole, la luna e le stelle vi sono sommesse in virtù de’ suoi ordini. Vi è in questo de’ segni per quei che riflettono.

13.  E così è di tutto ciò che ha creato di specie differenti5 sulla terra. Vi sono in ciò dei segni per quei che riflettono.

14.  È lui che vi ha sottomesso il mare; ne mangiate delle carni (pesce) fresche, ne ritirate degli ornamenti di cui vi fregiate. Vedete le navi solcar le onde per domandare a Dio i tesori della sua bontà. Forse sarete riconoscenti.

15.  Ha stabilito alte montagne sulla terra6, affinchè si muovano con voi ha marcato strade, e fiumi, acciocchè siate diretti (nel vostro cammino).

  1. Il titolo di questa Sorata è preso dal versetto 70.
  2. Diremo qui una volta per sempre che la parola bilhakhi (per la verità) che viene così spesso nel Corano, vuol dire: in tutta verità, sul serio, a differenza di bilbathili (invano, per ischerzo).
  3. Allude ad arabo idolatra che recò a Maometto un osso corroso dalla carie, e gli domandò se era possibile che un osso in tal guisa ridotto potesse riprendere la vita.
  4. Vi è nel testo: Vi troverete il bello per voi. Maometto ha voluto dire che quei che posseggono armenti trovano una bella sodisfazione d’amor proprio quando li vedono intorno alla casa.
  5. Di specie differenti, si può tradurre: di colori diversi.
  6. Questo passo, a cagione della particola an si può tradurre ancora: ha stabilite alte montagne, o basi solide, affinchè la terra non si muova.