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capitolo x. 105


95. Non essere di quei che trattano di menzogne i segni di Dio, per non essere nel numero dei riprovati.

96. Quelli contro i quali la parola di Dio è stata pronunziata non crederanno.

97. Quando anche tutti i miracoli avessero luogo, essi non crederanno, finchè non proveranno il gastigo terribile.

98. Se fosse altrimenti, una città che avrebbe creduto, vi avrebbe trovato la sua salvezza; ma non vi fu che il popolo di Gionata che fu salvato, perchè credeva. Noi lo liberammo dal gastigo d’obbrobio in questo mondo, e lo lasciammo sussistere fino ad un certo tempo.

99. Se Dio l’avesse voluto, tutti gli uomini della terra crederebbero. Vuoi tu costringere gli uomini a divenire credenti?

100. Come un’anima potrebbe ella credere senza la volontà di Dio? Egli rivolgerà il suo sdegno contro quei che non comprendono.

101. Di’ loro: Contemplate ciò che è nei cieli, e sulla terra. Ma i segni, e gli avvertimenti non saranno di alcuna utilità a quei che non credono.

102. Aspettate forse qualche altra scoperta di quella delle generazioni che vi hanno preceduto? Di’ loro: Attendete, ed io attenderò con voi.

103. Quindi noi salveremo i nostri inviati, e quei che avranno creduto. È giusto che noi salviamo i credenti.

104. Di’ loro: O uomini! se siete in dubbio circa la mia religione, io vi dichiaro che non adoro quei che voi adorate a fianco di Dio; io adoro quel Dio che vi fará morire. Mi è stato ordinato di essere credente.

105. Mi è stato detto: Dirigi il tuo cospetto verso la vera fede; sii pietoso, e non di quei ch’associano (altre divinità a Dio).

106. Non invocare, a fianco di Dio, ciò che non potrebbe nè nuocerti, nè giovarti. Se lo farai, sarai empio.

107. Se Dio ti visiterà con un male, niun altro fuori di lui potrà liberartene; se ti destinerà qualche fortuna, niuno potrà privartene. Egli visita chi vuole de’ suoi servitori. È indulgente, e misericordioso.

108. Di’: O uomini! la verità vi è venuta dal vostro Signore; chiunque prende la strada retta, la prende per suo bene; chi devia, devia a danno dell’anima sua. Io non sono incaricato de’ vostri interessi.

109. Segui dunque ciò che ti è stato rivelato, e pazienta fino al momento in cui Dio avrà giudicato. Egli è il migliore dei giudici.


CAPITOLO XI.

houd1.

Dato alla Mecca.-123 Versetti.

In nome di Dio clemente e misericordioso.

1. A. L. R. Il Libro, i di cui versetti furono dapprima stabiliti sopra una base solida, poi sviluppati, viene dal Savio, dall’Istrutto.

2. Non adorate dunque che Dio: Io vengo mandato da lui, come apostolo incaricato d’avvertire, ed annunziare.

3. Implorate il perdono del vostro Signore, e ritornate a lui; egli vi farà godere d’una bella parte, fino al termine stabilito, ed accorderà i suoi favori

  1. Houd è il nome d’un profeta mandato presso il popolo d’Ad; se ne parla in questo capitolo, come in molti altri.