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DELL'INGEGNERE MILANI 365

economía nella spesa attuale ed, il più importante, degli ingegneri scelti tra i più distinti dell’Università, ed istruiti alla scuola di una strada di ferro. Questa è la prima.

L’officio tecnico è aperto dalle ore otto del mattino alle quattro pomeridiane, e dalle otto della sera alle dieci. L’orario degl’ingegneri operatori, e degl’ingegneri assistenti all’officio tecnico, è di sette ore, dalle nove alle quattro; per questo i primi hanno un compenso di lire nove austriache, i secondi di lire sei. Vorrei spingere quest’orario sì per gli uni che per gli altri ad ore nove, invitandoli ad intervenire alla sera, dalle otto alle dieci, e promettendo loro una gratificazione mensile per tutto il tempo in cui questo incremento di lavoro sarà per occorrere, limitata in lire 45 mensili per gl’ingegneri operatori, ed in lire 35 per gl’ingegneri assistenti. Si avrebbe così un risultato maggiore di quello che ottenere si potrebbe aumentando il numero degl’ingegneri, perchè nel mestier mio tutto quel ch’è fatto da una mente e da una mano sola, suol riuscir più perfetto, ed in somma fatto più sollecitamente. Ma anche su questo attenderò il volere di codesta Direzione.

Sono con istima e rispetto — Milani”.

A questa lettera, e ad altra successiva d’altro argomento, rispose per la Direzione il dott. Cattaneo, col foglio N. 47; e al suo solito, senza il minimo preámbolo:

All’Ingegnere in capo ec.

Milano 29 dicembre 1837.

“Quanto alla scelta degl’Ingegneri, questa Sezione si rimette interamente ai lumi ed allo zelo dell’egregio suo Ingegnere in capo; e quando avesse ad enunciare alcuna sua particolare opinione, concorrerebbe appunto in quella di preferire il merito in qualunque circostanza academica si trovasse; giacchè il bisogno dell’impresa richiede piuttosto abilità che abilitazioni. Ciò sodisfarebbe anche al voto del paese, e torrebbe adito alle censure degli oppositori.

Medesimamente concorre in ogni vista di maggior convenienza del sig. Ingegnere in capo, in tuttociò che riguarda l’ordine dell’orario e la proporzione dei compensi.

Quanto alle pretese dei proprietarj dei fondi, massime nel distretto di Montechiaro, il sig. Ingegnere in capo