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Memorie e Documenti ec. Art. del Sig. L. G. Aimé. Letture di Famiglia. Luglio 1866.

Questo libretto che annunziamo, ci dà la storia della fondazione e del graduale sviluppo della Biblioteca popolare Pratese, mostrando come il concetto e la pratica attuazione di essa fosse anteriore a quelle comunali Biblioteche ora stabilite in Alsazia e fosse ben presto subietto di imitazione in parecchie città. Italiane.

A questa storia egregiamente scritta è premessa una lettera dedicatoria al Ministero della pubblica istruzione ed un discorso erudito sulla utilità delle Biblioteche circolanti. Dalle notizie statistiche e dalle istruzioni sull’andamento di questa Biblioteca che vi fanno seguito, ricaviamo che i soci che pagano 40 cent, al mese sono 150, fra cui 22 femmine, e che essa è fornita di circa 1700 volumi oltre a 34 periodici, giornali tutti adattati alla buona istruzione del popolo. I documenti uniti a queste memorie consistono in una circolare diretta ai più distinti pubblicisti d’Italia, per renderli intesi dell’esistenza di tale associazione e per dimandare loro di concorrere alla formazione della Biblioteca coll’inviare in dono dei libri. Segue un appello molto bene concepito, diretto ai cittadini pratesi a fine di ottenere un numeroso concorso di essi a quest’opera d’educazione morale e civile, e quindi 20 lettere d’illustri personaggi con cui si fa dai medesimi elogio e adesione al generoso divisamente di questa istituzione inviando e promettendo invio di ottimi libri consonanti alle opinioni della Direzione della Biblioteca, che come egregiamente esprimesi nella prefazione, ha detto non potersi infondere nel popolo una istruzione veramente educativa se non col mezzo di buone massime, le quali non possono trovarsi che in buoni libri.