sdegnando i pianti d’un amante astuto,
in lui detesta un seduttor intento
a superar fragile e incauto core, 65per piacer passaggiero ed ottenuto
a costo della gloria e del riposo
e della vita ancor de la cortese
idolatrata amante. È meno reo
di costui masnadier ch’arma da foco 70appressa al sen di viator smarrito,
per trargli gemma tra le vesti ascosa.
Oso dir che, se nata io fossi un uomo,
mi costerebbe men l’atroce idea
d’un assassinio che l’ordita frode 75di corrompere amando onesta donna,
in sua casa felice e al mondo in pregio.
Adunque io con promesse e con lusinghe
e tal ora con lagrime o con ire
tento affetto inspirar, cui poi convenga 80sacrificar senza rimorso o tema
tranquillitade, onore e sin virtude!
Io rendo abbominevole una donna
perché amabil mi sembra, e ricompenso
la tenerezza sua rendendo a lei 85detestabil lo sposo, indifferenti
i figli ed in orror tutta la casa!
Illegitima fiamma è questa. Io ’l veggo.
Ma nell’esagerare i danni e Tonte
d’un amor vuoto di ragione, accenno 90quai le delizie sian di quell’amore
che, da ragion illuminato e retto,
tutto rivolge de l’amata a l’uso,
a l’onor, a la fama ed ai vantaggi.
Sposi felici! A voi del par serene 95scorron le notti e i giorni, e godereste
pari felicità ne le capanne
che nelle reggie, e da gran folla cinti