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100 mary wortley montagu

non interesse la felice coppia
frastorna. Da le cure esse protette,
della natura provida alle leggi
10sagge ognora ubbidiscono, e la loro
fida costanza è di natura dono.
Àvvi dottrina ne le nostre scuole,
ne la nostra morale àvvi precetto
che insegni tal felicità perfetta?
15Del Creator l’onnipotente mano
essenza indivisibile compose
la virtude e ’l piacer in un temprando,
ed in vano lascivia ed accortezza
tentan di separar la tempra eterna.
20Non gode, no, felicità verace
stoico severo e dissoluto stolto.

IX

     Della notte secreta argentea Diva,
testimon fido de’ piaceri ignoti,
custode degli amanti e delle Muse
fautrice, reggi me ne’ boschi oscuri.
5Da’ tuoi pallidi rai scorto, io cammino
su la terra, ed a te svelo i più cupi
pensieri. Ah indora il taciturno bosco
dolcemente serena, amica mia,
e mia guida e mia Dea. Bella Reina,
10te dalla tua prodigïosa altezza
il lusinghiero Endimïone attrasse
del velo ingombra della notte oscura,
della tua ampiezza in onta e del tuo gelo.