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XXVI.


30 maggio 18....


Nell’universo si compie una tragedia scettica e ciascuno di noi ne prova gli effetti. C’è l’evoluzione nella vita ma c’è pure l’intermittenza; c’è la necessità delle leggi ma c’è la contingenza dell’accidente che ne scema, ogni tanto, l’efficacia; c’è l’ideale per cui l’essere si manifesta nelle sue forme più alte e più vere, ma per una forma che approda all’esistenza ne periscono mille e mille nei naufragi cosmici che le balestrano per l’infinito. Sai tu di quanti sepolti si compone il continente dei