Pagina:Compendio storico della Valle Mesolcina.djvu/17


11


Punti di vista. — Il perspicace viaggiatore trova ad ogni passo lungo la Mesolcina dei rimarchevoli punti di vista, che lo distraggono dal mormorio della gorgogliante Moesa.

Strada diretta, e ponti. — Il serpeggiante nuovo stradale dai confini con Val Reno sino a quello del Cantone Ticino è di dieci ore di lunghezza, ed ha sei metri di larghezza comprese le cunette. Egli passa fra due vicine gallerie; la prima che è lunga 155 piedi è situata ad una mezz’ora al di sotto della sommità della montagna verso la Valle; e la seconda che è contigua al magnifico ponte Vittorio Emanuele ha 325 piedi di lunghezza. Lo stradale traversa lungo la Valle tredici ponti, cinque dei quali, costrutti in viva pietra, sono posti sulla Moesa, e gli altri traversano dei Riali. Dai confini del Cantone Ticino sino sotto Soazza, 4 ½ ore, lo stradale è quasi piano, il restante viene asceso insensibilmente, calcolando la montata in complesso dai confini sino sulla sommità non più del 4 per 100. Sulla sommità della montagna egli si trova 6390 piedi, e sui confini ticinesi a 800 circa al di sopra del mare.

Se i moderni grandiosi progetti ponno essere eseguibili, d’introdurre cioè la comunicazione, traversando le Alpi, fra il settentrione ed il mezzodì mediante strade di ferro, il passaggio