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una delle Dogane di Coira o Bellinzona, nominate Kaufhaus, e condurle direttamente all’altra, ciocché veniva chiamato someggiare a dirittura. Il Furleit consisteva in una piccola tassa che pagavano i cavallanti per ogni collo di mercanzia, imposizione destinata per il mantenimento della strada dei Porto; qual diritto del Furleit annesso i suoi aggravi fu poi ceduto dal Porto di Mesocco ad alcuni suoi soli particolari. Il Teller era pure un’imposta, minore di quella del Furleit, che similmente pagavano i cavallanti per ogni carica, e che veniva unicamente assegnata per tener aperta la strada del Porto in tempo di neve.


CAPITOLO XX.


(dal 1583 al 1600.)


Ambasciata presso s.Carlo; inquisizioni; partenza dei riformisti; venuta di s.Carlo nella Valle; primi suoi prodigi; il Preposto Quattrino; le tre fontane di s. Carlo; sua partenza; Collegio Elvetico; soprannaturale intelligenza.


Sebbene la Mesolcina non avesse abbracciata la riforma, come si ha veduto nel Capitolo precedente, i suoi partitanti non mancavano però