Pagina:Compendio storico della Valle Mesolcina.djvu/124


118

sezza. È da osservarsi che essendo questo forte stato più volte rimodernato, perdette affatto la sua primiera forma. Le rovine del castello di Mesocco, così chiamato perchè è situato ad un quarto d’ora ed a mezzo giorno di questo paese, sono la più rimarchevole antichità di tal genere che esista nella Svizzera.

Durante il bando di Giacomo Trivulzio, la Mesolcina per mezzo di trombette lo fece nei due luoghi di Zurigo e di Mendrisio in modo pubblico citare a comparire entro un dato termine per ricevere il restante del pagamento derivante dalla vendita da lui fatta alla Valle di tutti i possessi e diritti che aveva avuti sopra di essa, ed ultimare le vertenze delle generali e particolari pretensioni che esistevano nel paese a di lui carico; ma nissuno di sua famiglia si presentò per tal fine, perchè detto Trivulzio si lusingava di poter pervenire a far annullare la cessione che aveva fatta per mezzo dei suoi salariati, i quali infatti pervennero, massime nella Calanca, a suscitare sollevazioni e contesti tendenti a richiamar i Trivulzi, nelle quali sedizioni alcuni di quei vallerani restarono morti. Simili vergognosi disordini furono ben presto ultimati anche per intervento della Lega1.

  1. E Zschokke, Storia delle Tre Leghe, seconda Edizione, pag. 153.