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PARTE SECONDA

SUNTO DI STORIA DEL NUOVO TESTAMENTO


Annunciazione della Vergine Maria.


81. Durante il regno di Erode, detto il grande, viveva in Nazaret, piccola città della Galilea, una santissima Vergine di nome Maria, sposata a Giuseppe, che il Vangelo chiama uomo giusto. Sebbene entrambi fossero discendenti dai re di Giuda, e quindi della famiglia di Davidde, tuttavia erano poveri, e guadagnavansi il vitto col lavoro.

82. A questa Vergine fu mandato da Dio l’arcangelo Gabriele, il quale la salutò piena di grazia, e le annunciò che Ella sarebbe divenuta madre del Redentore del mondo. Alla vista ed alle parole dell’Angelo turbossi in prima Maria; ma poi, da lui rassicurata, rispose: Ecco l’ancella del Signore, si faccia di me secondo la tua parola. In quello stesso momento il Figliuol di Dio, per opera dello Spirito Santo, s’incarnò nel seno purissimo di Lei, e restando vero Dio, cominciò ad essere vero uomo. Così ebbe principio la redenzione del genere umano.

Visita a S. Elisabetta
e nascita di S. Giovanni Battista.


83. Nel colloquio coll’Arcangelo, Maria aveva inteso che sua cugina Elisabetta, moglie ad un sacerdote, chiamato Zaccaria, dovea, sebbene avanzata in età, avere un figlio. Con santa sollecitudine andò Maria a trovare la cugina sulle montagne della Giudea, per congratularsi con lei, e sovratutto per servirla, come fece per tre mesi, quale umile ancella.

Si fu in quell’occasione che Maria, rispondendo al saluto della cugina che, ispirata dallo Spirito Santo la salutava Madre di Dio, uscì in quel sublime cantico – Magnificat – che sovente canta la Chiesa.