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Quell’agnello era figura dell’Agnello immacolato Gesù, il quale col suo sangue avrebbe salvato dalla morte eterna tutti gli uomini.
45. Faraone e tutti gli egiziani, alla vista dei loro figli morti, senza più, scongiurarono gli ebrei a mettersi in cammino, e loro diedero tutto l’oro e l’argento ed ogni cosa che domandarono.
Gli ebrei partirono, e dopo tre giorni si trovarono alle sponde del mar Rosso.
Passaggio del mar Rosso.
46. Ben presto Faraone si pentì di aver lasciato andare gli ebrei; si pose tosto ad inseguirli col suo esercito, e li raggiunse presso al mare.
Mosè, confortato il popolo, che era intimorito alla vista degli egiziani, stese la sua verga sul mare, e le acque si divisero da riva a riva fino al fondo, lasciando una lunga via agli ebrei, che passarono a piede asciutto.
47. Faraone ostinato nella perversità, si cacciò anche esso per quella via; ma, appena fu dentro, giù caddero le acque, e quanti erano, uomini e cavalli, perirono annegati.
Gli ebrei nel deserto.
48. Passato il mar Rosso, gli ebrei entrarono nel deserto, ed in brevissimo tempo avrebbero potuto giungere alla terra promessa, la Palestina, se fossero stati obbedienti alla divina legge ed ai comandi di Mosè loro condottiero; ma, avendo prevaricato ed essendosi ribellati più volte, Iddio li trattenne nel deserto 40 anni, lasciandovi perire tutti quelli che erano usciti dall’Egitto, eccettuati due soli: Caleb e Giosuè.
In tutto questo tempo Iddio provvide al loro nutrimento con una specie di brina in bianchi e minuti granellini, chiamata manna, che ogni notte ricopriva la terra e veniva raccolta al mattino. Però nella notte precedente al sabato, il qual giorno era festivo per gli ebrei,