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D. Che vuol dire: la confessione deve essere prudente?

R. La confessione deve essere prudente, vuol dire che nel confessare i peccati dobbiamo servirci dei termini più modesti, e che dobbiamo guardarci dallo scoprire i peccati degli altri.

D. Che cosa significa: la confessione deve essere breve?

R. La confessione deve essere breve, significa che non dobbiamo dire niente d’inutile al confessore.

D. Non è egli gravoso il dover confessare ad un altro i propri peccati, massimamente se sono assai vergognosi?

R. Sebbene il confessare ad un altro i propri peccati possa essere gravoso, bisogna farlo, per che è di precetto divino e altrimenti non si può ottenere il perdono dei peccati commessi, e inoltre perchè la difficoltà di confessarsi è compensata da molti vantaggi e da grandi consolazioni.

§ 7. - Del modo di confessarsi.


D. Come vi presenterete al confessore?

R. Mi inginocchierò ai piedi del confessore e dirò: beneditemi, padre, perchè ho peccato.

D. Che cosa farete mentre il confessore vi darà la benedizione?

R. Mi inchinerò umilmente a ricevere la benedizione, e farò il segno della Croce.

D. Fatto il segno della Croce, che cosa deve dirsi?

R. Fatto il segno della Croce, si deve dire: