Pagina:Compendio del trattato teorico e pratico sopra la coltivazione della vite.djvu/22


o[ 19 ]o

Quanto ai ripari, è impossibile non riguardarli come attivissimi nell’indurre le differenti temperature, che si rimarcano nei climi di alcune vigne, la vicinanza dei quali non lascia supporre altre cause.

Tutti conoscono i vini di Perpignan, di Colioure, di Rivesaltes, situate nell’avanti chiamato Roussillion. L’uva arriva a un tal grado di maturità, e contiene una tale quantità di principio zuccherino, che se ne fanno a piacere dei vini di liquore. Il dipartimento dell’Ariège, compreso nel così detto paese de Toin, è contiguo a quello dei Pirenei, e il vino che si raccoglie, ben lungi di essere vino da liquore, non è nemmeno un vino ordinario. A quali cause attribuire qualità si diverse nei prodotti di due territorj così vicini, se non alla base del terreno, e ai ripari, la cui posizione è tanto diversa per queste due contrade?

La situazione delle viti disposte all’Est può presentare gravi inconvenienti, soprattutto nei paesi soggetti alle nebbie: non possono convenire se non che in alcune contrade meridionali, che per l’elevazione della loro temperatura, e qualche circostanza locale, sembrano temere meno gli effetti distruttori de’ primi raggi del sole. Verso il Nord, l’aspetto del mezzo-giorno pare dovesi preferire: poichè in questa posizione le viti non hanno niente da temere dal sole, il quale prima di arrivarle, ha già dissipato gran parte della rugiada, che copriva i germogli.

Le località non permettono sempre al coltivatore vignaiuolo di scegliere il terreno, che vuole piantale a vigna. Le colline a dolce pendio, a sommità rotonda; o terminata in piano, sono più facili a