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MN Capitello dell’apparecchio: termina nel modo degli altri, che sono in uso.

aa, Indica il luogo del fornello, dove bisogna dare uscita all’aria, che à attraversato il focolajo del fornello.

b, Apertura per il cammino, fatta nel muro esterno del fornello.

c, Animella destinata a trattenere la corrente dell’aria, allorchè il fornello riscalda troppo.

d, Cammino del fornello; il suo diametro dev’essere il terzo dell’apertura della porta del focolajo.

Dopo aver fatto conoscere ciò che possediamo di più perfetto sui lambicchi, non crediamo inutile indicare i difetti di quelli, che sono generalmente in uso, e i felici cambiamenti, che sarebbe facile introdurvi.

Bisogna ogni anno visitare con una cura estrema tutte le parti del suo apparecchio, non contentarsi di otturare leggermente con argilla, od altro mastice, i numerosi buchi dai quali qualche volta è crivellato, ma bisogna farli chiudere solidamente. Queste aperture, che sono assai frequenti, non si farebbero, o assai di raro, se si stagnassero tutti i pezzi colla stagnatura di stagno, e zinco, che abbiamo proposta.

Se per l’acqua del mastello non si adoperano i modi di raffreddare, che abbiamo indicati, non si saprebbe far troppo grande il refrigerante; un buon mezzo di rendere utile quest’acqua calda, che scola dal mastello sarebbe quello d’introdurla nei caratelli destinati a ricevere l’acqua-vite. Quest’acqua calda continuamente rinnovata, leverebbe in-