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198 | ANNA COMNENA |
va a tutt’uomo il tragitto1. Avea stabilito inoltre colle terrestri e marittime truppe e con macchine d’investire da ogni parte Dirrachio, persuaso di atterrirne la guernigione al primo assalto e ritrarla da ogni proposito di resistenza; chè s’ella proseguisse pertinace a non cedere verrebbe certamente oppressa dal numero de’ suoi militi e soggiogata da forze di gran lunga maggiori. Vulgatosi dalla fama il suo divisamento gravissima fu la costernazione, al solo udirne, così degli isolani, come degli abitatori presso il marino lido. Compiuti finalmente nella debita guisa tutti i necessarj preparativi, comanda, venuta l’opportunità di salpare, che si alzino le ancore, e traendo in mare coll’arte ed opera de’ nocchieri, disposte in elegante ordinanza non dissimile a bellico schieramento, mirabile spettacolo da lunge! le triremi, le uniremi ed i dromoni tosto corse, con prospero vento navigando, la piaggia di contro ad Aulone e di là costeggiò infino a Butroto, dove unitosi al figlio Baimundo, il quale, precedutolo nel tragitto, espugnato avea col primo assalimento Aulone, forma di tutti i suoi guerrieri due corpi, l’uno de’ quali condurrebbe egli stesso coll’armata di mare a Dirrachio, e l’altro, datone il comando al figlio, procederebbe similmente a quelle mura con marcia terrestre.
XXVII. Il navilio con tale intendimento oltrepassata la piaggia di Corcira, nella giravolta verso Dirrachio
- ↑ Dromoni, specie di nave lunga e di velocissimo corso. Il suo nome deriva dal greco verbo δρομω, carro.