Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
PAROLE D’INTRODUZIONE
lette
dal Dott. EDOARDO FAIRMAN
- Signore e Signori,
È nell’animo nostro che il dimostrare gratitudine e venerazione verso coloro che più si sono adoperati nella ricerca della verità sia il primo indizio di un forte amore agli studi. Per questo, e perchè pensammo che a tutti sarebbe sembrato bello e gentile che noi giovani, nati ieri alla scienza, reverentemente onorassimo chi in quella spese tutti gli anni suoi, e seppe di tanto accrescerla, di tanta luce illuminarla, deliberammo di celebrare questa commemorazione, cui voi con sì squisita cortesia siete oggi intervenuti, e alla quale cresce solennità la presenza de’ nostri amati maestri, dà supremo decoro la parola eloquentissima e dotta dell’illustre prof. Mantegazza. Deve essere certamente pietoso spettacolo questo, — di vedere noi giovani lacrimanti sulla tomba d’un vecchio come persone che han perduto la loro guida sicura, l’alto esempio a cui mi-