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94 ARISTOFANE



vecchi

Quest’azione,,atfè di Giove, non saprei dirla cattiva,
lo di dosso me li tolsi pel furor che in me bolliva.

vecchie

si avanzano danzando, e infilano ai vecchi le sottovesti.
Ecco, intanto sembri un uomo: poi, ridicolo non sei.
E se tu non mi facessi arrabbiare, ti torrei
via dall’occhio, dove adesso ti s’è fitto, quel moscino.

vecchi

Questo, dunque, era il tormento! Prendi un po’ quest’anellino,
sarchia pure, e fuori traggilo, che veder lo possa anch’io:
da un bel pezzo, affé di Giove, sta mordendo il ciglio mio.

vecchie

Sei davvero il gran fastidio! Pur ti voglio far contento.
Estraggono ciascuna una zanzara dall’occhio d’un vecchio.
Dio! Ci avevi una zanzara, che vederla è uno sgomento!
Guarda, guarda! Di Tricòrito, non ti pare ch’ella sia?

vecchi

Gran piacer m’hai fatto! Un pozzo dentro l’occhio essa
m’apria;
si che or che tu l’hai tolta, fuor ne sgorga a rivi il pianto.

vecchie

Ma ci son qua io, per tergerlo, sebben tu sia birba tanto...
E ti bacio....