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56 ARISTOFANE


e universale infine si fili un buon volere
nel cestello, il metèco mischiando e il forestiere,
e chi vi preme. E c’entri pur chi deve all’erario.
E poi, le città vostre colonie, è necessario
che l’intèndiate, sono per noi come matasse:
converrebbe che i capi di tutte alcun cercasse,
ed in un gran gomitolo qui unitili, con quello
per rivestire il Popolo tessesse un buon mantello.

commissario

Non è grossa che ciancino di bacchiar, di gomitolo?
Che, nella guerra, loro c’entrano?

lisistrata

A doppio titolo
e più, c’entriamo! Prima, v’abbiamo partoriti
i figliuoli; mandati, quindi, li abbiamo opliti.

commissario

Non ricordar malanni, zitta!

lisistrata

Quando diritto
s’avrebbe poi di trarre dai freschi anni profitto,
grazie alle vostre zuffe, dormiam sole solette.
E non badate al caso nostro: le giovinette
mi fan pena, che invecchiano dentro casa.

commissario

Che, dunque,
gli uomini non invecchiano?