Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) III.djvu/118


LISISTRATA 115


puledre, in gara gli agili
piedi al corso, e le chiome
squassan, come festanti
tirsigere Baccanti.
E di Leda la prole
veneranda, conduce le carole.

il corifeo

alle donne spartane.
Su, cingi bende al crine, balza come cerbiatta.
A guidare le danze, palma a palma si batta.
E alla possente inneggia — Dea dalla bronzea reggia.
Le donne spartans battono in ritmo le mani. Danza generale e uscita
dei personaggi e del Coro.