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72 | ARISTOFANE |
lesina
Come?> Se non mi resta
il becco d’un quattrino,
né ho più spirito in corpo, né sangue entro le vene,
né scarpe ai piedi! Ed oltre a tante pene,
per stare all’erta e fare il canterino,
son quasi al lumicino!
socrate
si scuote dalla sua meditazione e si rivolge a Lesina.
Coso, che fai? Non pensi?
lesina
Altro, se penso!
socrate
E che cosa pensavi?
lesina
Se le cimici
di me ne lasceranno un solo briciolo!
socrate
Schianta!
lesina
Schiantato sono già, mio caro!