scolaro
Te lo dirò: ma bada, son misteri!
Testé Socrate chiese a Cherefonte
quanti piedi, dei suoi, saltati avesse.
una pulce, che, morso il sopracciglio
a Cherefonte, era zompata in capo
a Socrate.
lesina
Davvero? E come ha fatto
questa misura?
scolaro
In modo ingegnosissimo.
Ha fatto liquefare un po’ di cera,
e v’ ha tuffati i piedi della pulce.
Quando la cera congelò, la pulce
si trovò due scarpine alla persiana
ai piedi. E lui, sfilategliele, prese
la misura del salto.
lesina
Oh che po’ po’
di sottigliezza, affedidio!
scolaro
Lo vedi? —
E se ne udissi un’altra, una di Socrate,
delle trovate?