filocleone
tragico.
No, non promettermi nulla di ciò!
D’altro il mio cuore nutre desio!
Deh, là foss’ io
dove grida l’araldo: « Sorga in piè
chi ancora non votò!»
Deh! Presso l’urna fossi, pur l’ultimo,
a dare il voto! T’affretta qui,
anima! Ahi, l’anima dove fuggi?
Ombra, la via mi sgombra!
Ché smascherare vorrei Cleone
davanti ai giudici, quant’è ladrone!
Si raccoglie in atto di profonda disperazione.
schifacleone
Oh, santi Numi! E dammi retta, babbo!
filocleone
Darti retta? E in che mai? Di’ quel che vuoi,
tranne una cosa!
schifacleone
E quale, dimmi un po’?
filocleone
Di non fare più il giudice! Di questo
giudichi, pria ch’ io mi v’ induca, l’Orco!