Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) II.djvu/190


I CALABRONI 187



schifacleone

Comandar tu credi a tutti,
ed invece fai da servo! Dimmi infatti: tu che frutti
spicchi, o babbo, in tutta l’Eliade, ne ricavi alcun decoro?

filocleone

Ma lo credo! E vo’ rimettermi al giudizio di costoro!

schifacleone

Ed anch’ io! (Ai servì) Sll’, voi, lasciatelo!

filocleone

tragico.
E una spada a me si dia:
se mi vinci, con quel ferro troncherò la vita mia.

schifacleone

Un momento: e al loro arbitrio se tu poi non ti rimetti?

filocleone

Del buon Dèmone non abbia più a gustare... oboli pretti!