filocleone
’ Per l’ombra del somaro!
schifacleone
Eh, che pezzaccio? Come la sai lunga!
filocleone
Pezzaccio io? Tu non lo sai che ghiotto
boccone sono! Te n’accorgerai
quando dovrai gustare una pancetta
di giudice maturo!
schifacleone
respingendo dentro il padre e l’asino.
In casa, tu
e ciuco!
filocleone
reluttando.
A me! Colleghi miei... Cleone!
È respinto dentro.
schifacleone
Ora che l’uscio è chiuso, strilla pure!
A Sosia.
Ammucchia, ammucchia sassi sulla soglia,
tu, rinfila il cavicchio nella spranga,
metti la sbarra, e rotolaci accanto
pure il mortaio grosso... E svelto un po’!
Schifacleone torna di nuovo sull’altana. Intanto Filocleone tenia di
fare un buco sul tetto, e una tegola cade addosso a Sosia.