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LXXX PREFAZIONE


Minori facoltà artistiche sembra avesse il modernista,
che rispondeva (15):
lo poi, tutto al contrario, l’acqua calda
pel. bagno, ai miei seguaci porterò
dentro acquedotti, come all’ospedale,
dal mare: si che ognun potrà vederla
entrar nella tinozza. E li dirà
da sé: « Basta!» — E da sé verranno pure
ampolline di mirra, spugna,sandali.
’’’
Più ricca, più fantasiosa e varia fu l’opera di Ferecrate, l’atticissimo. Egli ebbe, pare, speciale predilezione
per le macchiette. Una sua commedia era intitolata lo
Smemorato, un’altra i Selvatici. E sentite che po’ po’
di mangione:
A capo al giorno mangio, se mi forzano,
si e no cinque moggia!
Si e no!
Di poco pasto, sei! Mangi da solo
le provvigioni d’una gran trireme!