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196 ARISTOFANE



salsicciaio

Buchi nell’ acqua fai, nel mortaio
tu pesti-l’acqua, tristo fra i tristi!
Ma s’io non provo, flagel d’Atene,
che tu, per Dèmetra, da Mitilene
d’ingoffo hai preso quaranta mine
e passa, voglio far mala fine!

coro

Antistrofe
La tua facondia invidio, tu che giungi a salvare
tutti i mortali! Seguita, che in Eliade potente
sarai sopra ogni altr’ uomo; e d’ Atene ogni affare
sbrigherai, reggerai col gran tridente
gli alleati; e ogni cosa
sconvolgendo e mestando, avrai quattrini a iosa!
Antinvilo
Non lasciare 1‘ amico, poi che t’ ha dato presa!
Son tali i tuoi polmoni, da compiere l’impresa!

paflagone

Non va come pensate, la cosa, cari miei!
È tale, affé del cielo, la gesta ch’ io compiei,
che a tutti i miei nemici, finché resta uno scudo
di quelli presi a Pilo, ben io la bocca chiudo!