Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) I.djvu/140


GLI ACARNESI 29



diceopoli

fiuta e fa una smorfia di disgusto.
Puah!
ANFITEO
Che cosa c’è?

diceopoli

Mi garba poco1.
Manda odore di pece e d’arsenale.
Allora, assaggia questa di dieci anni.
Ma di trentanni è questa qui, per terra
e mare.

diceopoli

fiuta e si delizia.
Questa si, corpo di Bacco,
manda olezzo di nettare e d’ ambrosia,
ANFITEO

diceopoli

come sopra.
Acutissimo afrore d’ambasciate
ha questa pure, e d’alleanze infrante.
ANFITEO