Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
GLI ACARNESI | 23 |
banditore
Chetati e siedi! —
Invita l’assemblea l’Occhio del re
al Pritanèo.
diceopoli
Non son cose da forca?
E allora io, che resto a cincischiare?
Per certa gente, l’uscio è sempre aperto!
Ma voglio proprio compiere un’impresa
ardita e grande. — Dov’è andato Anfiteo?
anfiteo
accorre
Eccomi!
diceopoli
Piglia sll’queste otto dramme,
e coi Laconi fa’ tregua, per me
solo, e i bimbi e la sposa. — E voi, mandate
ambasciatori e fate i rimbambiti!
Anfiteo va via di corsa.
banditore
S’avanzi Tèoro, ambasciatore presso
Sitalce.