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p u r g a t o r i o iv. |
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carro del sole da la parte de la tramontana nostra, et ellino
erano al lato dell’Equatore che è più oltra tanto, quanto lo nostro
artico è di qua dell’Equatore. E questo finge, per mostrare che
l’altro emisperio in ogni cosa stia contrario a questo nostro, considerato che quello polo si chiama antartico. Dante si meravilliava
che il sole entrava tra lui e la parte nostra settentrionale; e lui
imaginava ch’el si era nell’altro emisperio di là da la torrida zona
verso l’antartico, sicché la via del sole era tra lui e nostro polo
artico; e però finge che Virgilio lo dichiara, dicendo: Ond’elli; cioè
Virgilio disse, s’intende, a me; Dante: Se Castor e Polluce; cioè se
quel segno che si chiama Gemini, che fingeno li poeti di certi che
siano due fratelli, filliuoli di Leda e di Giove quando Leda stette con
Giove apparito a lei in specie di cecino, ingravidò e parturitte due
uova, e de l’uno nacque Elena primo Clitennestra e dell’altro Polluce
e Castore, li quali funno valentissimi omini e feceno molte grandi e
belle cose nel mondo siccome singularissimi omini; per la quale cosa
fingeno li poeti che fusseno translati in cielo e posti in quel segno
che si chiama Gemini, ch’è lo terso segno di po’ Ariete che è primo
del Zodiaco. Lo quale Ariete è allato l’Equatore et incomincia quinde, e poi è Tauro in verso settentrione, e poi Gemini più presso a
settentrione che Tauro, e poi Cancro lo quale incomincia dal tropico estivale dove finisce Gemini, di po’ Cancro li altri segni; cioè
Leo e Vergine si cominciano ad accostare in verso l’Equatore, l’uno
più che l’altro in fine a Libra che di sotto all’Equatore incomincia
come Ariete, di sopra per opposito e finisce al Tropico estivale o
vero artico; e poi l’uno segno di po’ l’altro s’accostano verso lo
Tropico antartico infine a Sagittario che finisce al Tropico iemale, o
vero antartico, e quive incomincia Capricorno e poi Aquario, e poi
Pesci finisce a l’Equatore dove incomincia Ariete. E per questi segni che sono nel zodiaco, come si dimostra ne la spera meridionale 1
de’ poli, va lo sole ogni di’ uno grado; et ogni segno è 30 gradi sicché
in 30 di’ è fuora del segno; e, come dichiarato fu ne la prima cantica, lo sole è più basso che 'l zodiaco assai, e però si dè intendere
ch’elli va sotto lo zodiaco sotto li detti segni; e però dice l’autore
che Virgilio li dicea: Se Castor e Polluce, che fanno quel segno che
si chiama Gemini, Fossero in compagnia di quello specchio; cioè del
sole; cioè che ’l sole fusse sotto Gemini, com’era allora sotto Ariete,
Che; cioè lo quale specchio del sole, su; cioè l’emisperio di sopra,
e giù; cioè l’emisperio di sotto, del suo lume conduce: imperò che
l’uno emisperio e l’altro illumina col suo lume. Et altri ci dà altra
esponizione, dicendo che su e giù significano li pianeti di sopra al
- ↑ C. M. spera materiale de’ poli