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p u r g a t o r i o x x x i i i. |
[v. 1-15] |
Maria, quando vidde in croce lo suo Filliuolo. Ecco che fa comparazione de la Virgine Maria a Beatrice: intende tutti li veri Teologi che si dolliono del trasformamento de la Chiesa, de la corte e de la persecuzione dei santi. Ma, poi che l’altre vergini; cioè sette virtù ditte di sopra, dier loco: imperò che ebbero compiuto lo salmo ditto di sopra, A lei; cioè a Beatrice, di dir; cioè lo suo confortamelo, levata suso in1 pè; cioè levata ritta, secondo la lettera, per confortarle; ma allegoricamente intende dei predicatori de la santa Teologia li quali stanno sempre ritti quando al popolo manifestano la parola d’Iddio, li quali parlano inspirati da lo Spirito Santo et ammaestrati de la santa Teologia; e però stanno ritti, com’è stato ditto di sopra, per dare ad intendere ch’elli stanno levati suso a Dio co la mente come col corpo, et anco per mostrare che siano messi d’Iddio. E però come lo messo che porta l’ambasciata, ritto la dà per mostrare la sua solicitudine e fede che non si riposa anco come iunge2, così la dà ritto; e così anco ora per noi lo sacerdote, perchè è nostro imbasciatore a Dio; e però finge che Beatrice si levasse ritta, et ancora perchè chi à a pronunziare, mellio pronunzia ritto che a sedere: imperò che mellio può mostrare li atti corporali; e la pronunziazione, secondo che dice Tullio, è moderazione con bellessa de la voce, del volto e dell’atto. Rispuose colorata come foco; cioè accesa del fervore de la carità Beatrice; e per questo dimostra lo volto in che qualità era. Modicum, et non videbitis me; ecco che Beatrice accesa del fervore de la carità, vedendosi lamentare e piangere le suprascritte virtù, come è stato ditto di sopra, confortando le suoe suore che sono le ditte virtù, arricordò loro le parole che disse Cristo ai suoi discepoli confortandoli, le quali sono poste di sopra, che predisse loro la persecuzione loro; cioè: Poco sarà già, che voi non mi vedrete: imperò ch’io me ne vado al Padre, e voi serete perseguitati, Et iterum, sorelle mie dilette; rispuose a le dette virtù ancora queste altre parole, che disse anco Cristo: Modicum, et jam vos videbitis me; ne le quali parole predisse loro la loro beatitudine, come appare ne le parole che seguitano ne l’Evangelio. E questo finge che dica Beatrice lo nostro autore, secondo la lettera, a conforto de le suoe suori, quasi dicesse: Arricordivi di quil che disse Cristo ai discepuli nell’Evangelio di san Gioanni cap. xvi, che pogo starebbe che nol vedrebbeno che se ne anderebbe al Padre, e pogo starebbeno ch’elli lo vedrebbeno: però ch’ellino andrebbeno a lui in cielo, e vedrannolo quive glorioso. E questo finge che dica Beatrice per conforto a le virtù, dicendo: Non vi turbate di quel che vedete fare contra Iddio e contra voi, che tosto serà lo fine; cioè
- ↑ Pè; pie, giusta il pes latino. E.
- ↑ C. M. come giunge,