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libri in forma d’omini; possa li 4 Evangelisti venneno con Cristo et istituitte la Chiesa; e questo è lo carro che tira lo griffone. Allora si manifestonno le 3 virtù teologiche e le 4 cardinali, poi li scrittori delli Atti delli Apostuli e l’Epistule, che funno s. Luca e s. Paulo, poi li 4 discepoli che scrisseno l’altre Epistole, poi s. Ioanni evangelista che scrisse l’Apocalissi; e così dimostra che chi vuole passare a lo stato de la innocenzia e diminticare lo fomite de’ vizi e de’ peccati, si dè esercitare ne lo studio e ne la dottrina de le preditte cose, che tutte si contegnano ne la Bibbia, la quale mostra ch’elli studiasse e che si debbia studiare da chi vuole passare a lo stato de la innocenzia; le quale cose ritoccherò ancora quando sarò ad esse. E però finge, come ditto è, perchè quelli candelabri vedeva venire così adagio: imperò che di po’ l’avvenimento di Cristo venne lo Spirito Santo prestamente ne li Apostuli e ne li altri santi1 omi; ma ora intende del testamento vecchio, nel quale si trova che tardo e rade2 venisse. La donna; cioè Matelda, mi sgridò; cioè me Dante: Perchè pur ardi; cioè ardentemente incendi; Sì ne l’affetto; cioè ne l’amore, de le vive luci; cioè dei ditti sette lumi che sono in su li sette candelabri, che sono li 7 doni de lo Spirito Santo, Che ciò che vieti di rieto a lor non guardi; cioè per la qual cosa non guardi quil che viene di rieto a questa guida? Certo d’ogni atto virtuoso è guida lo Spirito Santo. Che Matelda riprenda Dante significa che chi vuole venire a stato d’innocenzia non solamente si dè ammaestrare di questo antecedente; ma eziandio del susseguente. Genti vidd’io allor; cioè allora ch’io mi diedi a ragguardare, com’ a lor duci, Venir appresso; cioè di po’ li ditti candelabri vidde seguitare gente dal vecchio testamento, come guidata da esso, cioè Profeti e santi omini che funno in quil tempo, li quali tutti si trovano da chi cerca e studia la santa Scrittura, vestite di bianco; questo colore si conviene a loro, perchè funno fideli e la fede conviene esser pura, E tal candor; cioè tal bianchezza, di qua; cioè da quil tempo in qua, secondo allegoria; e per questo intende in questa nostra età, già mai non fùci; cioè tanta purità di fede non s’è trovata poi; ma, secondo la lettera, s’intende, nel nostro emisperio ma’ non fu tal bianchezza3 L’acqua; cioè del fiume, splendea dal sinistro fianco; questo è vero, secondo la lettera, che s’elli andava inverso mano ritta et era di qua dal fiume, convenia che ’l sinistro fusse in verso lo fiume, E rendea a me; Dante, la mia sinistra costa; cioè rappresentava a me lo mio cuore, s’intende allegoricamente; questo fiume è la considerazione de la purità e de la innocenzia che fa dimenticare lo male e rende il cuore noto a

  1. Omi; uscita regolare dal singolare omo, non avvertita da nissun grammatico E.
  2. C. M. rado
  3. C. M. pari bianchezza.