600 |
p u r g a t o r i o x x v. |
[v. 31-60] |
generante: imperò che al cuore s’appartiene di dare la vertù informativa al sangue; et intorno a questo debbiamo sapere che ’l cuore è tutto pieno di buchi picculini dentro et àe due ventriculi1, l’uno da la parte ritta e l’altro de la manca; e dal fegato a questi2 ventriculi sono due vene che metteno nel cuore per quelli3 ventriculi l’esalazioni e spiriti che esceno del sangue, et entrano per quelli buchi che sono nel cuore e quive pilliano virtù formativa de le membra umane e per quelle ritornano al fegato, o vero che per l’uno4 ventriculo entrino nel cuore e per l’altro ritornino al fegato e discorreno di quinde per l’arterie per tutto lo corpo, et al sangue danno virtù formativa de le membra umane; e però dice: a tutte membra umane Virtute informativa; cioè virtute da informare tutte le membra umane; cioè mettere5 forma in tutte le membra umane, le quali si generano de la materia del sangue, come quello; cioè sangue, Ch’a farsi quelle; cioè lo quale a diventare quelle membra, cioè umane, per le vene vane; cioè va e discorre6. E fa similitudine, che come lo sangue, che si parte dal fegato e va per le vene, àe potenzia di mettere forma ne la sua materia di tutte le membra umane a le quali s’adiunge; così quello, che rimane7 nelle vene, a fare la generazione. Ancor digesto; cioè smaltito quello sangue che rimane ne le8 vene, mandato quive de la natura perchè si smaltisca, ancora descende da le vene per certe vene9 ordinate a ciò ne’ vagelli spermatici che sono tra’ due testiculi, e quinde poi distilla per la via de la natura; cioè del membro virile nel membro femineo; cioè ne la matrice; la qual cosa, per parlare onesto, l’autore dice, scende; cioè lo sperma fatto del sangue ne li testiculi, ove è; cioè in quil membro lo quale, più bello Tacer: imperò che s’intende; cioè ne’ vagelli spermatici che sono tra due testiculi, che dir: imperò che li vocabuli disonesti è mellio a circuscriverli che a dirli, per non disonestare la lingua, e quindi; cioè di quelli vagelli spermatici, poi si geme; cioè si distilla per lo membro agitato nel coito, Sovr’altrui sangue; cioè sopra ’l sangue femineo, digesto ancora, in natural vagello; cioè ne la matrice feminea. Ivi; cioè nel fondo de la matrice, s’accoglie l’uno e l’altro insieme; cioè lo sperma virile e lo sangue femineo diventato digesto e bianco in questo modo, che ’l sangue femineo10 aiungesi a lo sperma virile e fassi una mistura, L’un disposto a patir; cioè lo sangue femineo, e l’altro a fare; cioè lo
- ↑ C. M. orecchi, l’una... e l’altra
- ↑ C. M. a queste orecchie
- ↑ C. M. per quelle orecchie
- ↑ C. M. per l’una orecchia
- ↑ C. M. mettere in forma tutte
- ↑ C. M. discorre per le vene. E fa
- ↑ C. M. rimane nel fegato, a fare
- ↑ C. M. nel fegato,
- ↑ C. M. vene che sono dal fegato ai testicoli ne’ vagelli
- ↑ C. M. femineo inchiude lo sperma femineo e fassi