[v. 121-129] |
c o m m e n t o |
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adrieto; l’altro, è secondo lo spirito, e questo è andare innanti: li
superbi vanno secondo la sensualità, e però credendo andare innanzi vanno adrieto: credeno montare in su, et elli sono diritti 1 giù;
e però dice: Avete voi fidansa nei passi ritrosi, che vi fanno cadere
dell’altezza in bassezza, Non v’accorgete voi; uomini superbi, che noi siam vermi; cioè noi omini, secondo la carne: Ego sum vermis, et non homo, dice Iob, Nati a formar l’angelica farfalla; usa qui
l’autore una similitudine occulta: imperò che à ditto che noi siamo
vermi, seguita la similitudine del vermo: lo bruco che nasce in sul
caulo 2 s’appicca al muro e diventa la testa, come uno vescovo co la
mitula 3, et in giuso agussato come uno fanciullo fasciato e poi scoppia et esce fuora la biatula; e così del vermo de la seta esce fuora
del ghiomitulo che si serva a modo d’una farfalla 4, e così del corpo
umano esce fuor l’anima la quale fu fatta da Dio, per ch’ella fusse
a riempiere le sedie voite de li angiuli che ruinonno per la loro superbia; e però dice: Non v’avvedete voi, omini, che noi siamo nati
ad esser compagni delli angiuli in luogo dei caduti? Che vola a la giustizia; cioè di Dio; se muore nell’ira di Dio, a lo inferno; se
muore in grazia, al purgatorio, senza schermi; cioè sensa defensioni?
Come l’anima si parte dal corpo, per sè medesima va dov’ella è
degna d’andare: ella medesma sè iudica e nulla difensione fa. Di che; ora riprende li omini de la superbia. Di che l’animo vostro in alto galla; cioè di che va in su e galleggia, l’animo vostro; cioè la
volontà vostra 5! Voi siete quasi antonoma in defetto; cioè voi siete in
defetto; cioè quando mancate de la vostra perfezione, quasi antonoma; cioè come cosa contra legge di natura, ab anti, quod est contra, et noma quod est lex; idest contra legem naturœ; e dice quasi, per
mostrare che v’è differenzia, e non propiamente l’omo si può dire
antonoma: ma quasi: questo vocabulo è greco e significa animale
imperfetto: et altri libri diceno autonoma. Quale sia più propio detto
io noll’ò trovato; tanto debbiamo 6 vedere che il seguente verso dichiara lo primo, e questo vocabulo: e però dice: Sì come verme, in cui formazion falla; cioè che non viene a compimento di formarsi. E così l’omo, quanto all’anima infine a tanto che non viene a la beatitudine, tutta via l’anima è imperfetta: imperò che li manca la forma beatificata, sensa la quale sempre è inquieta, siccome dice
- ↑ C. M. sono deietti in giù;
- ↑ Caulo; cavolo, come più addietro pag. 231 à adoperato taule per tavole. E.
- ↑ C. M. mitola,
- ↑ C. M. farfalla, o vero parpallione, e così
- ↑ C. M. la volontà vostra monta in alto! Già secondo il corpo non dè montare, che è corporale materia; nè secondo l’anima, che è dependente a Dio, al quale chi s’accosta sempre è umile; e mostrando la viltà del corpo dice: Voi
- ↑ C. M. debiamo sapere che ’l seguente