[v. 1-15] |
c o m m e n t o |
833 |
se; cioè lo detto David: Miserere mei; cioè fece quello Psalmo, che dice: Miserere mei, Deus, secundum magnam misericordiam tuoam ec., e disselo con tanta divozione, che Iddio li perdonò li detti peccati, vedendo la sua grande contrizione, Puoi tu; cioè Dante, veder; cioè le dette donne, così di sollia in sollia; cioè di sedia in sedia, Giù digradar; cioè di grado in grado, tornando in giuso, com’io; cioè come veggio io Bernardo, ch’a proprio nome; cioè lo quale coi propri nomi nominando le donne del vecchio Testamento, le quali si salvorno, avendo fede in Cristo venturo, Vo; cioè vado, per la rosa; cioè la quale figura la beatitudine de’ santi di vita eterna, giù di follia in follia; cioè descendendo in giù, di sedia in sedia; le quali sedie sono ordinate come le follie della rosa. Ecco che l’autore finge che santo Bernardo li mostrasse che ’n su la suprema sedia della rosa sedesse la Vergine Maria; in su la sedia seconda, a piè della Vergine Maria, Eva prima nostra madre; in su la terza sedia, Rachel e Beatrice; in su la quarta, descendendo, Sarà; in su la quinta, Rebecca; in su la sesta, Iudit; in su la settima, Rut; et in ciascuna di queste sette sedie erano l’altre donne beate del vecchio Testamento, che furno di pari grado, che tutte si salvorno ne la fede di Cristo venturo. Ma in su la seconda sedia erano quelle, che erano vissute secondo la legge della natura, più contemplativa che in vita attiva e matrimoniale; in su la terza, quelle che erano vissute in vita matrimoniale e contemplativa; ma meno contemplativa che attiva; e però ne la seconda sedia pone Eva e le simili; in su la terza, Rachèl e Beatrice. Eva e l’altre, secondo lo naturale, cognobbono Iddio dovere mandare loro l’aiuto suo, quando fusse ’l tempo, et in questo si salvorno; e però sono nel secondo. Nel terzo sono quelle che cognobbono, secondo lo naturale et anco secondo la revelazione fatta loro da Dio in Cristo venturo, et in segno incominciorno la circuncisione; e però in su l’altre erano quelle che erano salvate per quello modo medesimo; ma aveano lo segno de la circuncisione, che era in segno de la fede in Cristo venturo, e di levarsi da le concupiscenzie carnali. Ma potrebbe l’uomo dubitare e dire: Perchè si circuncidevano pur li maschi e non le femine? A che si può rispondere, perchè ’l peccato d’Adam fu cagione de la dannazione nostra, e non quello d’Eva; sicchè ai maschi si convenia lo seguo de l’obedienzia, poi che da Adam era venuto lo segno de la disobedienzia. E finge l’autore che santo Bernardo li mostrasse queste sette sedie, per notare li sette stati e condizioni de’santi, che sono in vita eterna; prima lo stato verginale in su la suprema sedia, denotato per la Vergine Maria e per Cristo; secondo, lo stato matrimoniale puro, secondo la legge naturale, denotato per Eva et Adam in su la