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p a r a d i s o x x x i i . |
[v. 1-15] |
ti. E non si debbe intendere che la Vergine Maria fusse principio effettivo di tale salute; ma fu principio induttivo, e così intende l’autore che l’umilità de la Vergine Maria, la sua obedienzia, la sua purità indusse Iddio Padre a mandare lo suo Figliuolo a prendere carne umana di lei, per liberarci da la servitù del peccato. Quella; cioè femina, che; cioè la quale, è tanto bella; questa è Eva, che fu la nostra prima madre, fatta da Dio bellissima, da’ suoi piedi; cioè ai piedi de la Vergine Maria, ne lo scanno secondo, È quella; cioè femina, che l’aperse; cioè la quale aperse quella piaga, e che la punse; cioè e la quale punse la detta piaga: imperò che, come Eva fu cagione induttiva de la disubidienzia d’Adam e del peccato suo; così la Vergine Maria fu cagione induttiva de l’obedienzia, che l’ secondo omo rendette, e de l’emendamento del peccato. Et usa qui l’autore una figura di Grammatica; hysteronproteron: imperò che prima è pungere che aprire, et elli mette innanti aprire che pungere. Eva, nostra prima madre, punse la piaga, mangiando lo pomo vietato e disobediendo, et apersela confortando Adam che ne mangiasse, et inducèlo 1 a mangiarne; e così ne la sentenzia di sopra, prima è ungere la piaga che richiudere, et elli mette innanti chiuse, e poi unse; ecco che la sentenzia muta lo diritto ordine. Nell’ordine, che fanno i terzi sedi 2; cioè nell’ordine del terzo scanno, Siede Rachel; questa figura la vita contemplativa e fu mollie di Iacob, del quale fu detto ne la prima cantica nel canto secondo, sicchè l’autore nostro finge che nel supremo scanno de la rosa sedeva la Vergine Maria, in sul secondo sedeva Eva, et in sul terzo Rachel e Beatrice, come fu detto di sopra, e li contemplativi, e questo finge che li dimostri santo Bernardo, di sotto da costei; cioè di sotto da Eva, Con Beatrice; de la quale fu detto di sopra in questa cantica e ne la prima nel secondo canto, come detto è, siccome tu vedi; cioè tu, Dante. Sara; questa fu mollie d’Abraam, Rebecca; questa fu mollie d’Isac, Iudit; questa fu quella santa donna, che uccise Oloferne, de la quale fu detto nel canto xii de la seconda cantica, e colei, Che fu bisava; cioè e quella donna che fu superiore a David per tre gradi, che fu chiamata Rut e fu mollie di Booz, e Booz fu padre d’Obed, et Obed fu padre di Iesse, et Iesse fu padre di David, sicchè Rut fu la bisava di David; e però dice: al Cantor; cioè David, che fu cantore: imperò che fece li Psalmi e cantavali co la sua citara, che con dollia; cioè lo quale cantore con dolore e pentimento, Del fallo; lo quale avea commesso, facendo uccidere Uria suo cavalieri, per adulterare con Bersabe sua donna, sicchè commisse adulterio, omicidio e tradimento, dis-
- ↑ C. M. inducèlo a mangiare;
- ↑ Sedi, dal singolare sedio. E.