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C A N T O XXXI.
1In forma dunque di candida rosa
Mi si mostrava la milizia santa,
Che nel suo sangue Cristo fece sposa.
4Ma l’altra, che volando vede e canta1
La gloria di Colui che la innamora,
E la bontà che la fece cotanta,
7Siccome schiera d’ape che s’infiora
Una fiata, et una si ritorna
Là, dove suo labore s’insapora,2 3
10Nel gran fior discendea, che s’ adorna
Di tante follie, e quinde risaliva4
Là, dove il suo amor sempre soggiorna.
13Le facce tutte avian di fiamma viva,
E l’ ali d oro, e l’altro tanto bianco,
Che nulla nieve a quel termine arriva.
16Quando scendean nel fior di banco in banco,
Porgevan de la pace e de l’ardore,
Che elli acquistavan ventilando il fianco.5
19Nè l’interporsi tra ’l di sopra e ’l fiore
Di tanta moltitudine volante6
Impediva la vista e lo splendore: